Look naturali e indefiniti, dunque, non impostati e rigidi, sono quelli che più vedremo nei prossimi mesi. Le chiome maschili piacciono morbide, versatili, che giocano con styling differenti, meno composti e formali, per un effeto wild e un po’ ribelle.
Sí al ciuffo più lungo sul davanti, texturizzato a seconda delle esigenze in modi differenti, e ai capelli sono tutti portati all’indietro in modo morbido e naturale. Si registra anche un forte ritorno dei capelli mossi mosso, onde e ricci sulla parte alta della testa, che a volte cadono anche liberi sulla fronte.
Lo styling diventa, dunque, fondamentale nella creazione del taglio, con ciocche e ciuffi che danno la possibilità di essere lavorati per risultati sempre nuovi e diversi.
Non sembra voler passare di moda, invece, il tradizionale doppio taglio, l’intramontabile corto ai lati e più lungo sulla parte alta della testa, e anche i look perfettamente disciplinati che si realizzano con il gel, ideali pe ril lavoro o per le occasioni più formali.
Per chi ama lo stile Barber, infine, protagonista è il taglio rasato a pelle sui lati e nella parte posteriore della testa. La rasatura può essere più alta o più bassa in base alla forma della testa e al look che si desidera ottenere. Anche per il Barber Style sono richiesti tagli più lunghi sulla parte alta per avere più flessibilità nello styling. Sì anche a onde e ricci, ma sempre con i lati e la nuca puliti.